Azioni del PAES
Comune di Palermo (PA)
Realizzazione dell’anello ferroviario sotterraneo
Azione n. 2.13
Descrizione dell’azione:
Verrà completato il percorso anulare di circa 6,5 km, quasi tutto in sotterranea (con un breve tratto in trincea), che racchiuderà i principali poli attrattori urbani, messi in rete da un sistema di “metro-ferrovia”. Attualmente esiste solo un tratto dalla stazione Notarbartolo a piazza Giachery con quattro fermate. Il piano prevede, in due fasi distinte, la “chiusura” dell’anello con la realizzazione del tratto mancante (circa 3 Km: 1,7 km con il primo stralcio funzionale da Giachery a Politeama, 1,3 km con il secondo stralcio funzionale da Politeama a Notarbartolo) e di quattro nuove fermate.
Nelle ore di punta l’infrastruttura presenterà una capacità massima di trasporto di circa 2300 passeggeri all’ora, per ciascun senso di marcia.
Il tempo di percorrenza stimato per l’intero tragitto ad anello è di circa 15 minuti; questo sistema di trasporto pubblico sarà un importante contributo per la diminuzione del traffico nelle aree limitrofe.
Strategia dell’azione
regolamentazione dell’accesso e sosta dei veicoli autorizzati all’interno del centro urbano (ZTL);
campagna di sensibilizzazione dei cittadini sulla mobilità sostenibile e la riduzione dell’inquinamento atmosferico da traffico;
Benefici energetici ed ambientali
Sulla base delle stime effettuate per il PUT, l’anello ferroviario trasporterà circa 9.000.000 di passeggeri all’anno. Utilizzando un fattore di occupazione medio delle auto pari a 1,2 passeggeri/auto, una distanza media di spostamento dei passeggeri pari a 6 km/passeggero e un fattore di emissione medio delle auto circolanti private di 180 gCO2/km si può stimare una riduzione delle emissioni di circa 8.100 tCO2 all’anno.
E considerando un consumo delle vetture ferroviarie di 9.000 MWh/anno di energia elettrica, il saldo positivo in termini di emissioni complessive di gas serra sarà pari a –3.750 tCO2/anno.
Scenario obiettivo 2020
Potenziale risparmio di energia [MWh/anno] 14.550
Potenziali emissioni evitate [tCO2/anno] 3.755
Visto l’importante incremento degli impianti eolici e fotovoltaici in Sicilia, nell’ipotesi di acquistare energia elettrica da fonti rinnovabile per alimentare le vetture ferroviarie, si potranno ottenere maggiori risparmi delle emissioni di CO2, fino a 8.100 tCO2 all’anno.
Per una stima più precisa dei benefici ambientali si rende necessario effettuare un apposito studio sulla domanda e sull’intensità di trasporto passeggeri.
Potenziali effetti occupazionali
Mantenimento e/o aumento dell’occupazione nel settore dei trasporti.
Altri benefici
Riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera (NOx, CO, particolato) e miglioramento della qualità dell’aria in ambiente urbano.
Miglioramento della qualità della vita dei cittadini;
Stima dei costi dell’azione
I costi di realizzazione sono pari a € 124.103.656 e la copertura finanziaria è garantita dallo Stato per €.69.463.000, dalla Regione Sicilia per € 45.768.656 + € 8.614.000 e dal Comune per € 258.000.
Criticità da superare
Su richiesta della ITALFERR si stanno operando modifiche tecniche al progetto esecutivo già consegnato, per essere sottoposto alla definitiva valutazione del Projet- Manager. Per procedere all’avvio complessivo dei lavori occorre un ulteriore cofinanziamento di ¬ 30.896.343,57.
Barriere di mercato
Nessuna.
Interazioni
Interazioni con il Piano Regolatore Generale, il Piano Urbano del Traffico (PUT) di Palermo, il Piano Strategico della mobilità sostenibile e altri piani di settore.
Accettabilità degli utenti e/o degli operatori
Buona, da parte degli utenti, ma mediocre da parte degli automobilisti a causa della diminuzione della sede stradale dedicata agli autoveicoli.
Indicatori per la valutazione dell'azione
- Flusso annuale dei passeggeri [persone/anno];
- Stima delle emissioni complessive di CO2 evitate in tCO2/anno.