Azioni del PAESC
Comune di Portopalo Di Capo Passero (SR)
PROMOZIONE E/O REALIZZAZIONE TETTI VERDI
Azione n. EC 08
Un tetto
giardino è composto da più strati, ciascuno con una propria funzione
tecnica.
Partendo
dal basso, si trova la struttura di copertura, ovvero il solaio portante
sul quale si installano tutti gli elementi successivi, che deve essere adeguato
sulla base del peso calcolato per questi strati.
Sopra il
solaio è fondamentale eseguire uno strato di pendenza necessario ad
evitare il ristagno dell’acqua, con un’inclinazione minima dello 0,5%, anche se
è preferibile, se possibile, raggiungere almeno l’1,5%, senza superare il 5%.
Dopo di che si installano una barriera al vapore per evitare la condensa
interstiziale, l’isolamento termico (non obbligatorio), uno strato di
tenuta all’acqua (membrana impermeabilizzante) e uno strato di
protezione meccanica, detto anche “barriera anti radice”, che protegge i
livelli inferiori. In commercio si trovano anche barriere di tenuta all’acqua
unite in un’unica soluzione con le barriere anti radice.
Oltre a
questi strati, c’è un elemento
drenante, uno strato filtrante, uno colturale e infine la vegetazione
vera e propria. Sono, invece, elementi accessori l’impianto di irrigazione,
l’impianto di illuminazione, gli elementi di ancoraggio, eccetera.
Per
ottenere i migliori risultati da un punto di vista ambientale occorre
massimizzare la biodiversità in modo da permettere una sopravvivenza più
elevata del tetto. Da un punto di vista energetico, invece, è necessario
rispettare i requisiti minimi indicati dal DM 26/06/2015 “Adeguamento linee guida nazionali per la
certificazione energetica degli edifici”, valido per ogni genere di copertura per tetti. Come
ogni altro tetto, infatti, un green
roof deve assicurare il controllo della trasmittanza termica media
e periodica, un’efficace prevenzione della formazione di condensa interstiziale
e di muffa ed evitare il surriscaldamento. Il riferimento per la progettazione
è la norma UNI 11235:2015.
I
tetti verdi contribuiscono all’arricchimento della biodiversità urbana,
favoriscono la purificazione dell’aria in città e contribuiscono alla riduzione
del fenomeno delle isole di calore. I tetti verdi aiutano a ridurre gli effetti
dei cambiamenti climatici che si manifestano in città sempre più
frequentemente: parliamo delle ondate di calore, ma anche dei nubrifragi. A
quest’ultimo riguardo ENEA ha confermato che i green roof sono in grado di
assorbire fino al 50% di acqua piovana e ne regolano il deflusso nel sistema
idrico della città.
I
vantaggi di un tetto verde, però, riguardano anche il singolo edificio e il
benessere dei suoi abitanti. Rispetto ad un tetto tradizionale, infatti, un
green roof assicura migliori prestazioni energetiche, grazie al controllo
dell’assorbimento solare, termoigrometrico e all’isolamento termico. Un
ulteriore beneficio è legato alla regimazione
idrica perché il verde in città favorisce una regolazione degli
afflussi meteorici, aumentati notevolmente di intensità negli ultimi anni.
L’amministrazione comunale ha intenzione di promuovere la realizzazione dei tetti verdi nel territorio di pertinenza del proprio Comune. Verrà sviluppata una MAPPATURA del potenziale di intervento e saranno intraprese misure operative, tramite specialisti del settore, e finanziarie di supporto agli interessati.
Soggetto responsabile Comune
di Portopalo di Capo Passero
Durata azione: medio
termine
Stato azione: proposta
RISPARMI ENERGETICI, PRODUZIONE ENERGETICA E RIDUZIONE GAS SERRA
Risparmio energetico [MWh/anno] 1.418
Emissioni [tCO2/anno] 631
DATI ECONOMICI
Costo investimento [Euro]
Tipologia di finanziamento Comunale; regionale; nazionale; europeo