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Comune di Castronovo Di Sicilia (PA)


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AMBIENTE E BIODIVERSITÀ

Azione n. AB-4

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L’azione consiste nell’incentivare l’aggiornamento dei piani forestali integrando i dati relativi ai nuovi scenari dovuti ai cambiamenti climatici. Realizzare un data-base per il territorio di Castronovo di Sicilia in cui vengono incrociati i dati relativi alle variabili ambientali, soprattutto i dati termici, con quelli relativi alle zone particolarmente propense a subire danni per incendio in base alle caratteristiche dei luoghi. Avviare in questo modo un sistema di allerta che possa identificare quotidianamente le aree soggette a rischio. L’azione si rivolge anche alla promozione dell’aggiornamento relativo al catasto incendi comunale*.

IMPATTI DA FRONTEGGIARE

Riduzione dell’estensione boschiva e perdita diretta o indiretta di specie della flora e della fauna.

TIPOLOGIA AZIONE

TRASVERSALE

OBIETTIVI

-        Prevenire e ridurre gli eventuali impatti degli incendi boschivi e ripristinare la copertura vegetale;

-      Creare boschi a rigenerazione naturale e massimizzare il patrimonio genetico e la resilienza.

RESPONSABILITÀ

Comune di Castronovo di Sicilia - Regione Sicilia - Ente di Gestione delle Aree Protette - Corpo Forestale

TEMPI DI REALIZZAZIONE

Breve termine

*Il catasto incendi è finalizzato ad individuare le zone percorse dal fuoco, al fine di adempiere alle funzioni demandate ai comuni e applicare le eventuali sanzioni. È costituito dai registri catastali e dalle aree percorse da incendi, su cui insistono i divieti di seguito esposti:

·        Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all'incendio per almeno quindici anni.

·        È comunque consentita la costruzione di opere pubbliche necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità e dell'ambiente.

·        In tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati nelle predette zone, stipulati entro quindici anni dagli eventi previsti, deve essere espressamente richiamato il vincolo, pena la nullità dell'atto.

·        È inoltre vietata per dieci anni, sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione sia stata già rilasciata, in data precedente l'incendio e sulla base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data, la relativa autorizzazione o concessione.

·        Sono vietate per cinque anni, sui predetti soprassuoli, le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifica autorizzazione concessa dal Ministro dell'ambiente, per le aree naturali protette statali, o dalla regione competente, negli altri casi, per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici.

·        Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia.

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