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Comune di Barcellona Pozzo Di Gotto (ME)


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Sistemazione saie Riti Bizzarro Acqua Calda

Azione n.

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L’intervento si è reso necessario in seguito alle avversità atmosferiche e agli eventi alluvionali verificatisi nel 1996 nel territorio della Provincia di Messina. Il reticolo delle saie in oggetto è composto rispettivamente:
per la Saia Bizzarro da un’asta principale di lunghezza di circa 6.000 m e da tre aste secondarie;
per la Saia Riti da un’asta principale di lunghezza di circa 3.800 m e da un’asta secondaria;
per la Saia Cappuccini da un’asta principale di lunghezza di circa 1.750;
per la Saia Acquacalda da un’asta principale di lunghezza di circa 3.100 m.
Si tratta di corsi d’acqua che si sviluppano in vallate strette, caratterizzati da alvei principali ben incisi, che si sviluppano talora in meandri incassati, con una pendenza degli alvei inferiore al 10% in ambiente collinare e del 2% nella pianura alluvionale, mentre gli affluenti hanno una acclività sempre più elevata, che in prossimità delle zone di testata può raggiungere anche il 30%. Il regime idrologico è a carattere stagionale cop piene tumultuose concentrate in corrispondenza delle piogge di forte intensità e breve durata. I terreni maggiormente soggetti all’erosione delle acque sono i campi arati, le pareti verticali e i depositi alluvionali recenti. Possono essere considerati mediamente erodibili le aree parzialmente coperte da vegetazione erbacea, arbustiva ed arborea.
L’intervento prevede la sistemazione delle opere di arginatura con ricostruzione dei muri già esistenti ma vetusti o ruotati. Nei tratti di saie a monte del centro abitato, dove esistono in atto fenomeni di erosione delle scarpate, è prevista la collocazione di gabbioni (in rete metallica e riempiti di ciottoli o pietrame di cava di idonea resistenza meccanica e pezzatura), allo scopo di contrastare la spinta dei terreni ed eliminare l’erosione e il successivo trasporto del materiale verso valle.  Nei tratti delle saie in cui non esistono muri d’argine e non risulta possibile posizionare le gabbionature, sono state previsti muri d’argine in cemento armato. Nelle zone di erosione dell’alveo è stata prevista la risagomatura dello stesso con sistemi del tipo “materasso reno zincato”. Costituiti da gabbie sagomate in ferro zincato e pietrame. Per gli attraversamenti è stata prevista la installazione di scatolari in cemento armato.
RISULTATI & INDICATORI
- Riduzione del rischio frane 
- Riduzione del rischio idraulico 
- Riduzione rischio alluvioni 
- Estensione delle opere di contenimento lungo la linea di frana [m2] 
- Estensione delle opere di opere di drenaggio delle acque [m2]

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